Poco più di 50 anni fa, i neri d’America non avevano diritti civili e subivano discriminazioni pesanti, violente , inumane. Oggi, un Presidente Nero , una rivincita e una speranza, il simbolo che in democrazia si può cambiare e vincere sul passato, una speranza per il futuro.
Sicuramente la macchina organizzativa dietro alle spalle di Obama , per raggiungere l’obiettivo finale , é stata eccezionale .
Credo che una tale capacità esista solo negli USA, hanno pianificato, costruito e usato tutti i mezzi possibili per arrivare alla gente,per comunicare e raggiungere ogni ceto sociale, ogni etnia diversa, smuovendo quell’elettorato giovane, assente e disinteressato alla politica , che alla fine ha fatto la differenza.
E che tira un’altra aria e hanno tolto la naftalina alla vecchia politica, si può vedere anche in rete… Oltre al sito normale http://www.barackobama.com/, Obama ha blogs in Facebook – MySpace – YouTube –Flickr- Digg –Twitter-Eventful-Linkedin-BlackPlanet-FaithBase-Eons-Glee-MiGente-MyBatanga-AsianAve-DNC Party Builder e un “Obama Mobile” con cui mettersi in contatto.
Un minuto dopo il giuramento, il sito della casa bianca http://www.whitehouse.gov/, appariva con il nuovo look Obama, con tanto di blog funzionante e completo di “programma” politico.
Anche da noi é così, uguale uguale…… avete mai provato ad entrare nei siti del governo a cercare qualche informazione? E il fallimento del portale Italia.it , costato un milione di euro (caro sig.Rutelli) , ora chiuso, perchè altrimenti ci volevano non si sa quanti altri milioni per metterlo a posto!!
Avremo mai in Italia un personaggio nuovo e credibile che ci faccia ricominciare a credere nella politica e sperare nel cambiamento? Non ne vedo l’ombra.
Comunque Auguri Mr. President !
E ora manca solo una “DONNA” come presidente degli States , ma dovremo aspettare ancora qualche decennio , la nostra discriminazione non é ancora alla parola fine……
Ciao paprika...ho visto il programma politico di Obama,la cosa che mi ha più colpito è,che finalmente ci sarà il primo piano di assistenza sanitaria nazionale per TUTTI i cittadini. Il problema sta nell'economia, dove trovare i fondi?...speriamo in Barack:)...
RispondiEliminaSono d'accordo,ci vorrebbero più donne al potere,dopo secoli di dominio maschile,secondo me tutto il "sistema" ne avrebbe un beneficio.
Dimenticavo,Obama ha promesso incentivi per le aziende che mantengono la produzione entro i confini nazionali...Lavoro in una multinazionale americana!?
andrea (tato)